ECO CHARITY ROUND: tutto pronto per l’asta di beneficenza

31/10/2012 - Nicola Ventura

    Domenica 21 ottobre era iniziato un evento di cui la nostra città può onorarsi, perché prevedeva un percorso fatto da una vettura molto speciale, un’Alfa Romeo GTV 2.0 progettata dall’ing. Fulvio Ballabio – console del Principato di Monaco, pilota, costruttore e studioso di motori alternativi – messa a punto dall’autofficina pistoiese 4Gas di Massimiliano Sorghi, che ha arricchito la vettura a gpl con un impianto a idrogeno.

    L’automobile è partita dalla sede ACI Via Ricciardetto (lo start fu dato dall’assessore Ginevra Lombardi), ha percorso oltre 2000 km, passando da Montecarlo, Milano, Trieste, Lubiana, Zagabri, per raggiungere Belgrado. La destinazione Belgrado trova motivo nel fatto che l’Alfa verrà messa all’asta ed il ricavato sarà donato al reparto pediatrico dell’ospedale che cura bambini colpiti da gravi patologie.

    A Belgrado la vettura ha partecipato ad un EcoRally: il 1° Tesla Rally di Serbia, gara valida come prova finale del campionato mondiale FIA -Alternative Energie Cup, che ha visto una folta partecipazione di marche automobilistiche equipaggiate con vari sistemi energetici alternativi.
    Piloti di 9 nazioni e ben 11 case automobilistiche presenti all'arrivo: Alfa Romeo, Audi, Citroen, Fiat, Honda, Mitsubishi, Nissan Renault, Toyota, Volksvagen, Zastava.

    Il podio è stato tutto italiano: al primo posto la Fiat 500 Abarth a metano guidata da Massimo Liverani/Fulvio Ciervo; al secondo posto l’equipaggio Guerini/Calchetti; al terzo l’Alfa gpl-idrogeno equipaggio Ballabio/Sorghi.

    L'Alfa Romeo gpl-idrogeno dell’ECOCHARITYROUND partito da Pistoia è dunque tornata a Pistoia in questi giorni, accolta nuovamente dall’ACI (vedi foto) e dal Veteran Car Club che aveva promosso l’iniziativa insieme ad ACI PISTOIA.

    Attualmente la vettura si trova presso la concessionaria Alfa Romeo Touring di Montecatini, in attesa di essere venduta ad un asta benefica sarà promossa tra i club ALFA nel mondo, per destinare poi il ricavato alla Help Them Onlus in favore del reparto oncologico pediatrico dell'ospedale di Belgrado.

    Tra i sostenitori dell'evento partito da Pistoia, anche i figli dell’ingegnere pistoiese Carlo Chiti, che legò il suo nome ad Alfa Romeo.