Cisterna, patria della mobilità sostenibile

28/04/2008 - e2net

    Presentato, in forma ufficiale, nel Consiglio comunale di ieri, il Polo per la mobilità sostenibile.
    Ad illustrare i contenuti di un ambizioso ma concreto progetto che pone Cisterna al centro degli interessi nazionali ed internazionali sul futuro della mobilità sono stati il direttore generale dell’Ente, Ing. Gianfranco Buttarelli, i professori ordinari della Facoltà d’Ingegneria dell’Università “Sapienza” di Roma, Prof. Francesco Dell’Isola, Prof. Dionisio Del Vescovo, il Prof. Fabio Massimo Frattale Mascioli responsabile scientifico del progetto.

    Il Polo, che ha sede nel capannone 5 ex Nalco, gode già di un finanziamento iniziale di 1.500.000 euro in tre anni, proveniente dall’assessorato all’Ambiente e alla Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio, oltre ad un 1.000.000 di euro messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente.

    Ambiziosi, come detto, gli obiettivi. Il polo per la mobilità sostenibile infatti vuole sopperire al gap organizzativo esistente rispetto ai mercati esteri in fatto di veicoli a bassa o zero emissione e all’assenza di lobby nazionale nel settore della mobilità e favorire il trasferimento dei brevetti al mercato.

    Il progetto, che verrà inaugurato ufficialmente entro la prossima estate, in realtà è già operativo, almeno dal punto di vista della costruzione di una fitta rete di relazioni interistituzionali. Hanno, infatti, già aderito all’iniziativa una decina di costruttori di veicoli elettrici, otto grandi società e consorzi, una trentina di piccole e medie imprese operanti in ambito tecnologico, una ventina di enti, istituzioni ed associazioni di settore.

    Vaste e variegate le linee di ricerca del Polo: elettrico puro, ibrido, fuel cells, accumulatori e sistemi di ricarica, piattaforma a gps/galileo, sistemi di propulsione innovativi, biocarburanti e idrogeno, stazioni di ricarica “rinnovabili”, logistica per trasporto/ ICT, centro raccolta dati di traffico, monitoraggio dei flussi.

    Tanti anche i progetti in cantiere per i veicoli: microcar ibrido per l’Enea; Pick-Up ibrido tipo plug-in per la Nozomi (Macao, Ch); Quad a propulsione totalmente elettrica per la WT Motors (Jesi, IT); vetture ibride ad alte prestazioni.

    Gli obiettivi che il Polo si prefigge, tuttavia non sono solo di ricerca e sviluppo ma anche di trasferimento tecnologico, di formazione attraverso master, di consulenze istituzionali, test e certificazione nonché verifiche su prodotti ed esiti, di comunicazione e, non ultimo, vuole svolgere un’azione di coordinamento e stimolo per la partecipazione delle imprese a bandi per finanziamenti pubblici.

    “Il grande impegno che il Sindaco Mauro Carturan e tutta l’amministrazione di Cisterna hanno messo per la realizzazione di questo progetto – ha detto il professor Fabio Massimo Frattale Mascioli – ci rende particolarmente responsabili e ci impegna a lavorare con altrettanta concretezza e serietà per il raggiungimento dei più prestigiosi risultati portando il nome di Cisterna a livello nazionale ed internazionale”.

    Fonte: www.provincialatina.tv