60mila euro per iniziative ecologiche dalla Provincia di Parma

11/06/2009 - Nicola Ventura

    “L’ambiente si protegge attraverso buone leggi e buone pratiche. Pratiche che devono essere messe in atto sia dagli amministratori che dai cittadini”. Con questa filosofia l’assessore provinciale all’Ambiente Giancarlo Castellani ha illustrato le iniziative che hanno ottenuto il contributo dei due bandi “ecologici” dalla Provincia:

    quello per i Comuni sostenibili, che ammonta complessivamente a 50 mila euro, e quello per le ecofeste, da 10 mila euro: in totale vengono messi a disposizione 60 mila euro per contribuire a realizzare una provincia più verde.

    Sono 13 i progetti proposti da altrettanti Comuni e ben 73 le feste popolari a basso impatto ambientale che si sono aggiudicati i contributi della Provincia: “Si tratta di numerosi piccoli interventi, ciascuno con un significato ambientale forte, che stanno ad indicare un territorio ogni anno più sensibile al tema dell’inquinamento”. La strada, secondo l’assessore Castellani, è quella giusta: “Stiamo percorrendo la via dell’impegno costante, mirando a obiettivi ogni volta più ambiziosi, perché i problemi non si risolvono con la bacchetta magica ma con precisi sforzi da parte di tutti e con la consapevolezza di quel che si può e si deve fare”.

    È alla prima edizione il bando “Comuni sostenibili”, col quale la Provincia ha finanziato progetti di diverso tipo da sviluppare sul territorio. A essere premiati sono state le proposte più efficaci e originali, puntando a promuovere nei Comuni la sostenibilità ambientale e appoggiando le iniziative più interessanti, considerando tre diversi ambito di intervento.

    Il primo è relativo al risparmio energetico e all’utilizzo delle fonti rinnovabili, con progetti come l’utilizzo di pannelli solari o fotovoltaici sulle strutture pubbliche (Collecchio e Bore), l’analisi energetica degli edifici (Langhirano e Lesignano) e un’illuminazione pubblica più attenta all’ambiente (Calestano). Un altro tema considerato è quello della riduzione dei rifiuti, che spesso si accompagna anche al risparmio idrico, attraverso la realizzazione di fontane pubbliche e l’uso dell’acqua di rubinetto filtrata nelle mense scolastiche, per promuovere un minor utilizzo di bottiglie di plastica, e l’utilizzo di riduttori di flusso e rubinetti temporizzati nelle scuole (Noceto, Valmozzola, Borgotaro, Sorbolo e Mezzani, Sala Baganza). Infine si è puntato sulla qualità dell’aria, finanziando gli ormai famosi piedibus, con cui i bambini percorrono la strada casa-scuola a piedi tutti insieme, con gli accompagnatori, attraverso percorsi sicuri, senza che i genitori debbano utilizzare ogni giorno l’auto (Salsomaggiore e San Secondo), oltre alla creazione di città più verdi dove vivere, con piante e percorsi protetti (Trecasali). “Ogni progetto finanziato ha ricevuto più del 50% del contributo richiesto”, precisato Castellani.

    Il secondo bando di carattere ambientale della Provincia è quello relativa alle Ecofeste, già attivo dal 2003. Il bando riguarda tutte quegli appuntamenti, sagre, iniziative di musica e buona cucina che caratterizzano l’estate in tutto il territorio provinciale. A ricevere il finanziamento sono quelle feste organizzate anche con una particolare attenzione all’ambiente, attraverso azioni sostenibili quali l’uso di stoviglie e posate riutilizzabili, vuoto a rendere per acqua e vini, uso di biodetersivi o di mater-bi (la bioplastica completamente biodegradabile derivata dall’amido di mais e dal grano) oltre a una raccolta differenziata attenta e precisa: “Le ecofeste sono ormai il fiore all’occhiello tra le iniziative ecologiche dell’Amministrazione, ogni anno ottengono sempre più successo e sono sempre di più le feste che richiedono di essere inserite nel circuito”, ha concluso Castellani.

    Fonte: http://www.parmadaily.it