2° Tesla Rally: la 500 Abarth a metano di Ecomotori pronta al via

12/07/2013 - redazione

    E’ pronta sui blocchi di partenza del 2° Tesla Rally la 500 Abarth a metano di Ecomotori Racing Team. Dopo la cerimonia di partenza del Rally che si è svolta ieri in serata l’equipaggio prenderà il via oggi per affrontare la prima delle due giornate di gara. Come già nel 2012 a navigare il Campione del Mondo Massimo Liverani nelle trasferte Balcaniche ci sarà Fulvio Ciervo.

    La gara, organizzata dal Touring Car Club Serbia e valida per il Mondiale FIA Energie Alternative, quest’anno è dedicata alla celebrazione dei 1700 anni dalla firma dell’Editto di Milano del 313 d.C. (noto anche come Editto di Costantino) e ad ampliare la conoscenza della personalità dell’illustre Serbo Nikola Tesla.

    Importante da questo punto di vista il percorso che, durante gli oltre 500 km di gara, vedrà gli equipaggi abbracciare tre Palazzi Reali che hanno dato i natali a ben 18 Imperatori Romani: NAISUS a Nis, FELIX ROMULIANA a Gamzigrad, VIMINACIUM a Stari Kostolac.

    “Una gara difficile ma estremante affascinante” – il commento di Massimo Liverani a Nis. “Come sempre nella serie di trasferte Balcaniche i problemi possono arrivare dalla scarsa conoscenza del territorio e della lingua ma dopo tutte le sfortune capitate nelle prime gare del 2013 non sono certo questi dettagli a crearci preoccupazioni.”

    “Il Tesla Rally ha un sapore davvero unico per noi – le parole di Nicola Ventura, DS Ecomotori Racing Team – perchè qui nel 2012 abbiamo scritto un importante pezzo di storia mettendo il sigillo finale sul nostro primo titolo Mondiale Energie Alternative. Dopo le gare italiane a pressostati qui ritorniamo ad affrontare le prove speciali a media che nel passato ci hanno regalato notevoli soddisfazioni ma che ci hanno dato anche qualche grattacapo di troppo nelle prime gare di quest’anno… ma ogni gara fa storia a se. Dal punto di vista tecnico in questa gara non abbiamo apportato nessuna particolare novità all’impianto a metano Bigas puntando principalmente su una tipologia di mappatura che possa coniugare la migliore prograssività garantendo allo stesso tempo la maggiore disponibilità di coppia in considerazione del tipo di prove da affrontare.”