Natali (Federmetano): in ferie a metano risparmiando fino a 225 Euro

28/07/2011 - Nicola Ventura

    225 euro: è questa la cifra che può risparmiare chi da Milano decidesse di recarsi in vacanza nel Salento, ad esempio ad Otranto, utilizzando un’auto a metano anziché una a benzina. La distanza che separa queste due città è di circa 1.100 chilometri

    ; considerando quindi andata, ritorno e qualche chilometro per le escursioni turistiche nel territorio salentino, il totale della percorrenza prevista sale a circa 2.300 chilometri. Con un’auto alimentata a benzina la spesa per percorrere 2.300 km sarebbe di 363 euro, mentre con un’auto a metano la spesa sarebbe di 138 euro, con un risparmio, appunto, di 225 euro. Questi dati derivano da un’elaborazione dell’Osservatorio Metanauto, centro di ricerche sul metano per autotrazione.

    L’Osservatorio Metanauto ha calcolato il risparmio possibile utilizzando un’auto a metano anziché una a benzina anche per chi decide di recarsi in ferie sulla costiera amalfitana. Partendo, ad esempio, da Brescia in direzione di Sorrento, si percorrerebbero (tra andata, ritorno ed escursioni) circa 1.800 chilometri. In questo caso con un’auto a benzina si spenderebbero 284 euro, mentre con un’auto a metano si spenderebbero 108 euro. Il risparmio, quindi, sarebbe di 176 euro.

    Per chi poi volesse passare le sue ferie in Emilia Romagna è stato preso in considerazione anche il tragitto da Torino a Riccione. I chilometri da percorrere, in questo caso, sarebbero circa 1.100; la spesa con un’auto a benzina sarebbe di 173 euro e quella con un’auto a metano di 66 euro. Il risparmio possibile, quindi, sarebbe di 107 euro.

    Un ultimo tragitto preso in considerazione è quello da Udine a Maratea, per un totale di circa 2.200 chilometri. Con un’auto a benzina si spenderebbero 347 euro, mentre con un’auto a metano si spenderebbero 132 euro, con un risparmio di 215 euro.

    “I dati forniti dall’Osservatorio Metanauto – commenta Dante Natali, a capo dell’Osservatorio Metanauto e presidente di Federmetano – confermano la convenienza del metano, che emerge ancor più chiaramente se si considerano gli aumenti che di recente stanno caratterizzando i prezzi di benzina e gasolio. A questo aspetto, già molto importante in tempi di crisi come quelli che stiamo attraversando, bisogna poi aggiungere che utilizzando un’auto a metano si potrebbero ridurre sostanzialmente anche le emissioni di sostanze nocive nell’ambiente. Il tutto, è bene ricordarlo, con prestazioni, comfort e standard di sicurezza allo stesso livello delle auto alimentate in maniera tradizionale”.

    NOTA: I calcoli dei consumi sono effettuati a titolo di esempio considerando una vettura a benzina con un consumo di 10 Km/litro.