Metano dalle alghe, Genifuel ottiene la licenza

11/05/2009 - Nicola Ventura

    Battelle è il garante della concessione di una licenza esclusiva per Genifuel Corporation di un processo sviluppato nel Laboratorio Nazionale della Pacific Northwest, (PNNL in inglese) per convertire dalle alghe ed ottenere Gas Naturale Sintetico rinnovabile (SNG)

    per l’utilizzo in Tubazioni di trasporto e produzione di Energia. Battelle opera con PNNL per il dipartimento dell’Energia Americano.

    Il metodo chiamato Gasificazione idrotermica catalitica, crea il Gas Naturale dalle alghe più rapidamente, in modo più efficiente, ed ad alto rendimento rispetto ad altri processi di Biocarburanti, sostiene PNNL.

    Genifuel si attende che il processo richieda bassi investimenti di capitale.

    L’accordo per la licenza di questa tecnologia, muove un ulteriore passo avanti alle realtà commerciali per la produzione di energia rinnovabile.

    Alghe ed altre biomasse acquatiche contengono una significativa promessa di produrre energia rinnovabile a livello Nazionale per il nostro paese. Alla Genifuel abbiamo sviluppato efficienti tecniche di crescita e di raccolta per le acque da biomassa. Con questo processo di gasificazione, siamo in grado di convertire la biomassa in un combustibile pulito che è quasi TOTALMENTE NEUTRO sulle emissioni di Carbonio.(CO2)

    Jim Oyler presidente della Genifuel

    PNNL ha originariamente sviluppato il processo di gasificazione catalitica per la pulizia industriale e di alimenti nel trattamento dei rifiuti come alternativa all’incenerimento. Negli ultimi 10 anni, gli scienziati PNNL, hanno sviluppato la tecnologia avanzata di includere un più stabile catalizzatore, che permette di convertire la biomassa umida, come le alghe. PNNL ha testato la gasificazione con piante terrestri e giacinti d’acqua. Funziona particolarmente bene con le biomasse acquatiche come le alghe, in quanto la materia prima non richiede essiccazione prima di produrre il combustibile.

    Più del 99% della biomassa è gasificata per produrre un prodotto di Gas e Vapore, che contiene l’anidride carbonica durante la gasificazione. Dopo la condensa, l’acqua arricchita di anidride carbonica disciolta viene riciclata per generare la crescita della prossima generazione di biomassa, mentre riduce le proprie emissioni quasi a ZERO.

    Il gasificatore del PNNL funziona a temperature relativamente basse, di 350° C in meno rispetto ai 700° C o più dei vecchi sistemi. Rispetto ad altri metodi di gasificazione della biomassa, come la digestione anaerobica, il processo della PNNL lavora 400 volte più veloce e fornisce rese più elevate.

    Secondo Doug Elliott, lo scienziato dl PNNL che ha inventato il processo di gasificazione, “ E’ semplice mettiamo biomassa bagnata come le alghe nel gasificatore dove sono convertite cataliticamente e raccogliamo gas naturale e sottoprodotti. E’ stata una fortuna, che il nostro sistema crei l’anidride carbonica come sottoprodotto dall’esigenze della Genifuel, e che fa’ crescere naturalmente le alghe. E’ un processo completamente verde.

    La tecnologia dietro il processo di gasificazione è stata i fase di sviluppo per un certo numero di anni. Gli scienziati del PNNL hanno conseguito significativi progressi nella chimica dei catalizzatori, e la selezione della temperatura e della pressione ottimale per il processo, così come migliorare i sistemi per proteggere il catalizzatore da impurità nella biomassa.

    Genifuel cresce biomasse acquatiche come le alghe, sia in stagni o trogoli, poi le raccoglie e le processa per convertire la biomassa utilizzando la tecnologia PNNL.

    Le acque utilizzate per la crescita delle piante da stagno, non devono essere di alta qualità o acqua dolce, ma possono essere trattate con le acque reflue, salmastre o alcaline, addirittura con acqua salata, afferma Oyler. La coltivazione delle piante in terra non può essere utilizzata, in modo che il processo non sia in competizione con la produzione alimentare.

    La società ha lavorato con PNNL per quasi 2 anni per dimostrare il basso costo di produzione di Gas Naturale da fonti rinnovabili per questa materia prima. In aggiunta alla licenza di Battelle, Genifuel ha anche un certo numero di brevetti in corso per la propria crescita ed anche altre tecnologie di produzione che utilizzano biomassa acquatica.

    Genifuel dice che non ha piani per la produzione odierna di Gas Naturale per uso autotrazione. La società sottolinea tuttavia che dal metano nel Gas Naturale Rinnovabile può essere estratto il DiMetilEtere (DME) per uso come carburante di un motore Diesel.

    Fonte:  www.greencarcogress.com – Traduzione a cura di Graziano Fornasari