Il metano batte le accise ed è sempre più conveniente

05/03/2014 - redazione

    Dal 1° marzo le accise di benzina e gasolio sono rincarate di 0,34 centesimi al litro. E’ quindi ancora maggiore, rispetto al passato, il risparmio possibile grazie all’uso di un’auto a metano, frutto di un’elaborazione dell’Osservatorio Federmetano, struttura di ricerca sul metano per autotrazione.

    Infatti, assumendo una percorrenza media annuale di 15.000 chilometri, con l’aumento delle accise la spesa per il carburante con un’auto di media cilindrata a benzina sarebbe di 2.650 euro. Con un’auto di cilindrata media a gasolio si spenderebbero 2.179 euro. Con un’auto a metano, invece, la spesa sarebbe di soli 990 euro, con un risparmio di 1.660 euro rispetto alla benzina e di 1.189 euro rispetto al gasolio.

    In base a questi dati il metano si conferma quindi come il carburante più economico tra quelli oggi maggiormente diffusi in Italia. Oltra alla convenienza economica il metano può vantare anche qualità ecologiche di tutto rispetto, che lo rendono anche il carburante più ecologico tra quelli distribuiti alla pompa. La rete di rifornimento, poi, cresce a ritmi sostenuti, ed è arrivata a toccare i mille distributori sul territorio nazionale, confermandosi come la più estesa a livello europeo.