Fiat Professional: In vendita il nuovo Doblò Cargo 1.4 T-jet a metano

09/09/2010 - Nicola Ventura

    Parte in Italia la commercializzazione del Doblò Cargo Natural Power equipaggiato con il 1.4 T-Jet a doppia alimentazione (benzina/metano). Disponibile negli allestimenti base e SX e con un prezzo di listino che parte da 15.950 euro (detax), il nuovo veicolo si va ad aggiungere agli altri 5 modelli di Fiat Professional

    – Panda Van 1.2, Punto Van 1.2, Grande Punto Van 1.4, Fiorino 1.4 e Ducato 3.0 – che compongono la più ampia gamma di mezzi commerciali di primo impianto a metano (OEM) presente sul mercato. Pioniere da oltre 10 anni, oggi Fiat Professional è leader in questo settore con oltre 9.300 immatricolazioni registrate nel 2009 e circa 14.700 nei primi 6 mesi di quest’anno.

    In dettaglio, il nuovo Doblò Cargo Natural Power adotta la motorizzazione 1.4 16v appartenente alla nuova famiglia di motori a benzina sovralimentati T-jet, caratterizzati da semplicità costruttiva, robustezza, affidabilità, brillanti prestazioni (172 km/h di velocità massima), bassi consumi e rispetto per l’ambiente (134 g/Km di CO2). Grazie alla sovralimentazione con intercooler e alla presenza della valvola Wastegate, il nuovo motore sviluppa una potenza massima di 120 CV a 5000 giri/min, sia a benzina che a metano e valori di coppia progressivi (206 Nm a 3000 giri/min) che gli permettono “spunti e riprese” anche con carichi gravosi. Le ottime prestazioni si coniugano ad interessanti valori di consumo ( 4,9 kg/100 Km di metano nel ciclo combinato) e di costi chilometrici (4,16 €/100 Km.).

    Il veicolo è impostato per funzionare normalmente a gas naturale. L’avviamento motore avviene sempre a benzina, con passaggio immediato e automatico all’alimentazione a metano. Per il cliente è sempre comunque possibile passare all’alimentazione a benzina premendo un pulsante posto sul mobiletto centrale.

    Il Nuovo Doblò Cargo CNG offre due tipi di impianto con bombole poste sotto il pianale al fine di mantenere invariata la volumetria utile del vano di carico (da 3,4 a 4,2 m3, incrementabili di 0,4 m3 sulle versioni con paratia girevole e sedile passeggero abbattibile). L’impianto standard, con quattro bombole, ha una capacità totale di 95 litri pari a 16,15 kg di metano che assicurano un’autonomia di 325 km a cui si sommano 300 Km di autonomia a benzina grazie al serbatoio di 22 litri. Con una ulteriore bombola di 35 litri, il Nuovo Doblò Cargo offre un impianto complessivo da 130 litri, disponibile come optional sulle versioni passo lungo. Le 5 bombole garantiscono un’ autonomia di 450 Km che diventano 750 Km considerando anche l’autonomia a benzina.

    Grazie alle sospensioni posteriori bi-link, elemento di esclusività del modello nel segmento degli small van, è stato possibile garantire anche per i nuovi Doblò Cargo Natural Power portate da record che variano da 910 a 980 Kg a seconda delle versioni, valori superiori a tutti i concorrenti anche quelli con motori diesel e benzina.

    Con questo veicolo Fiat Professional continua a investire su motorizzazioni a basso impatto ambientale pienamente corrispondenti ai bisogni di una clientela professionale grazie ai valori record di portata, volumetria, autonomia e consumi. Senza dimenticare che la gamma Natural Power di Fiat Professional conferma l’impegno del marchio nel campo della tutela dell’ambiente e della mobilità sostenibile. Infatti, la propulsione a metano è attualmente la scelta tecnologica più appropriata per contribuire a limitare l’inquinamento delle aree urbane, oltre ad essere una scelta d’acquisto molto vantaggiosa. Innanzitutto, dal punto di vista prettamente ecologico, il metano è il combustibile più pulito attualmente disponibile e consente di circolare nelle zone a traffico limitato delle città. Per esempio, rispetto al gasolio, i veicoli a metano non emettono particolato e le emissioni di ossidi di azoto sono inferiori di circa il 90%. Invece, rispetto all’alimentazione benzina, i propulsori a metano garantiscono una riduzione degli ossidi di azoto di circa il 50%, degli idrocarburi incombusti di quasi il 75% e della CO2 del 23% contribuendo così alla riduzione dell’effetto serra.

    Sotto l’aspetto economico, la scelta del metano si conferma una valida alternativa ai combustibili tradizionali garantendo costi chilometrici estremamente contenuti. Un altro importante fattore che ha contribuito allo sviluppo del gas naturale è la sicurezza. Secondo lo standard EPA (l’Agenzia statunitense per la protezione ambientale), il metano è tra i carburanti più sicuri, secondo solo al diesel. Senza contare che non essendo tossico e avendo un ridotto rischio di incendio – la sua densità è inferiore rispetto all’aria, quindi in caso di fuoriuscite accidentali tende a volatilizzarsi e a salire verso l’alto senza dar luogo a pericolose concentrazioni – i veicoli a metano possono essere sia parcheggiati nelle autorimesse interrate sia trasportati sui traghetti.