Toyota aderisce alla London Hydrogen Partnership

14/04/2013 - redazione

    Toyota ha deciso di aderire alla Mayors London Hydrogen Partnership (LHP), impegnandosi in una collaborazione con la capitale inglese per la diffusione della tecnologia a celle a combustibile.

    Lo sviluppo delle attività legate allutilizzo dellidrogeno come sistema di alimentazione per i veicoli, consentirà al sindaco di Londra di fare un passo in avanti nella creazione di nuovi posti di lavoro e di nuovi investimenti, riducendo allo stesso tempo l’impatto ambientale dei mezzi di trasporto.

    I veicoli elettrici con celle a combustibile (FCEV) sono considerati da molti come una delle possibili soluzioni per la futura mobilità sostenibile come confermato dall’attuale impegno nello sviluppo di questa nuova tecnologia da parte dei principali costruttori automobilistici.

    Negli ultimi anni la LHP ha dato vita a diversi progetti riguardanti l’idrogeno, per un investimento di circa 50 miliardi di sterline, tra cui figurano la realizzazione a Londra di autobus, taxi, scooter, stazioni di rifornimento, veicoli commerciali e di unità per la fornitura combinata di calore ed energia.

    Questo il commento di Kit Malthouse, vicesindaco di Londra: Toyota e la London Hydrogen Partnership stanno lavorando su un possibile piano d’azione per la realizzazione di veicoli equipaggiati con celle a combustibile e delle relative infrastrutture di rifornimento. Toyota metterà a disposizione delle nostre attività la sua straordinaria esperienza e le sue preziosissime competenze. Accolgo con grande piacere il loro impegno nel tentativo di dare un contributo significativo alla nostra realtà londinese, per un futuro sempre al passo con i tempi.

    Di seguito le parole di Graham Smith, Managing Director, Toyota Motor Europe, London Office: Siamo felici di entrare a far parte della London Hydrogen Partnership e di offrire maggiori stimoli al suo impegno per lo sviluppo di un sistema di trasporti sostenibile per la capitale. Toyota crede fermamente nel potenziale dell’idrogeno e, nel 2015, quando è ipotizzabile che l’infrastruttura diventerà operativa, saremo tra i primi a lanciare sul mercato europeo questa nostra nuova tecnologia.
    Grazie alla nostra esperienza relativa alla tecnologia a celle a combustibile e all’avanzamento dei nostri progetti relativi alla riduzione delle emissioni, vogliamo offrire alcune linee guida sul modo in cui Londra dovrebbe incoraggiare lo sviluppo di un’infrastruttura basata sull’idrogeno.
    Sarà importante che tutte le parti interessate, costruttori e strutture governative, lavorino insieme per la costruzione di una società caratterizzata da basse emissioni inquinanti. A tal proposito, la collaborazione con la London Hydrogen Partnership rappresenta unottima occasione di confronto; il dialogo tra le diverse parti coinvolte, infatti, permetterà di concretizzare i potenziali benefici che questa tecnologia è in grado di assicurare.