Honda e GM si alleano per l’idrogeno

08/07/2013 - daniele.pizzo

    I due maggiori player nel settore delle celle di combustibile applicate all’automobile si alleano: Honda e General Motors hanno annunciato un accordo di lungo periodo per sviluppare congiuntamente sistemi fuel cell di nuova generazione e le relative tecnologie di stoccaggio dellidrogeno. La cooperazione tra americani e giapponesi avrà come traguardo temporale il 2020, anno entro il quale i due costruttori lanceranno sui mercati di tutto il mondo nuovi veicoli alimentati a idrogeno come frutto di questa inedita collaborazione.

    Con oltre 1.200 brevetti sulle tecnologia a idrogeno depositati tra il 2002 ed il 2012, sia GM che Honda sembrano sulla buona strada: la Casa giapponese già nel 2002 ha lanciato la Honda FCX, una vettura-laboratorio marciante la cui evoluzione, la FCX Clarity realizzata in 85 esemplari e vincitrice nel 2009 del riconoscimento “World Green Car of the Year”, è stata utilizzata in un test a lungo termine in Stati Uniti e in Giappone per valutare luso nel mondo reale di veicoli elettrici a celle a combustibile. Honda prevede di lanciare nel 2015 il successore di FCX Clarity in Giappone e negli Stati Uniti e successivamente in Europa.

    GM ha invece iniziato le sue ricerche sull’idrogeno già nel 1964, realizzando nel 1966 il furgone Electrovan. Il programma del colosso di Detroit ha avuto un’accelerazione a partire dagli anni 2000: nel 2001 veniva presentata la HydroGen1, una Opel Zafira alimentata a idrogeno, l’anno successivo dalla concept car AUTOnomy. Nel 2007 ha avviato il progetto “Project Driveway”, la cui flotta di 119 veicoli alimentati a idrogeno ha già accumulato quasi 3 milioni di miglia di guida effettiva. Tra questi vi sono i prototipi GM Hy-wire, Chevrolet Sequel e Chevrolet Equinox Fuel Cell.