Toyota taglia i target per il 2009 e spinge sulle ibride

05/09/2008 - Nicola Ventura

    Toyota taglia le stime di vendita per il 2009 e annuncia che per far fronte al periodo difficile dell’auto, spingerà maggiormente sulla produzione di auto ibride.

    Obiettivi ridotti. La casa nipponica ha lasciato cadere l’obiettivo simbolico di superare quota 10 milioni di veicoli venduti per il 2009, procedendo ad una revisione al ribasso delle sue previsioni imputata ai «tempi difficili» che il settore dell’auto sta attraversando, tra aumenti dei costi di produzione, aumenti dei prezzi dei carburanti e rallentamento della domanda dei paesi avanzati a seguito della crisi finanziaria globale. Ora il gigante dell’auto nipponico – che sta superando l’americana General Motors al vertice della graduatoria globale – prevede di vendere 9,7 milioni di veicoli il prossimo anno, contro i 10,4 indicati nelle precedenti stime. Sono state ridotte anche le stime per il 2008, a 9,5 milioni di veicoli venduti contro i 985 milioni delle precedenti previsioni.

    Spinta sull’ibrido. In risposta alla situazione, il presidente Katsuaki Watanabe ha affermato che Toyota continuerà a spingere sui veicoli a propulsione ibrida, quelli che per ridurre al massimo i consumi sfruttano un propulsore elettrico combinato ad un tradizionale motore a scoppio, e su cui si è invece assistito ad un boom di vendite a seguito dei rincari del petrolio degli ultimi mesi. In quest’ambito la casa nipponica ha deciso di iniziare a produrre la Prius, la più famosa della sue ibride, direttamente negli Usa. «Riteniamo che il rallentamento del mercato americano sia una questione fondamentale», ha osservato Watanabe. Attualmente Toyota produce la Prius in Giappone e in Cina. Inoltre il gruppo studia il possibile lancio di un’auto elettrica di nuova generazione all’inizio del prossimo decennio.

    Fonte: www.ilsole24ore.com