Peugeot SXC la concept con la tecnologia HYbrid4

22/04/2011 - Nicola Ventura

    Nel 2010, Peugeot ha svelato l’evoluzione dei codici della sua identità attraverso varie concept-car: SR1 (una roadster gran turismo), BB1 (una cittadina lunga 2,50 m per 4 persone), EX1 (una roadster biposto 100% elettrica

    che ha battuto alcuni record di accelerazione omologati in Francia e in Cina) e HR1 (un veicolo urbano esclusivo, innovativo e iperconnesso). In occasione del Salone dell’Auto di Shangai, gli stilisti del Marchio si sono cimentati in un’altra categoria, sempre più apprezzata nel mercato cinese: quella dei crossover.

     

    Con SXC (acronimo di Shangai Cross Concept), questo tema viene rivisitato: la concept-car riprende alcune caratteristiche del mondo dei SUV (robustezza, guida in posizione alta, protezione…), senza volerne essere una caricatura, proponendo codici moderni, eleganti e raffinati, vicini all’universo statutario delle berline.

    Le equipe internazionali dello Stile Peugeot, con sede nel China Tech Center, a Shangai, hanno realizzato il disegno della vettura. Peugeot afferma così la visione di uno stile forte, riconoscibile, che sa adattarsi a varie silhouette e alle diverse aspettative dei mercati. Una delle priorità di Peugeot è portare avanti la sua leadership ambientale negli anni a venire.

    Questa concept-car integra la tecnologia HYbrid4 : con un motore termico anteriore (che muove le ruote anteriori) e un motore elettrico posteriore (che muove le ruote posteriori), questa tecnologia permette di avere 4 ruote motrici quando i due motori funzionano insieme, a vantaggio della sicurezza e dell’aderenza in condizioni estreme. Consente anche di guidare, a bassa velocità, in modalità « emissioni zero » con il solo motore elettrico.

    Sotto il cofano, il motore termico è l’1.6 litri THP che, per l’occasione, eroga 160 kW (218 CV) : proseguendo la sua strategia di downsizing, il Gruppo PSA utilizza le tecnologie più avanzate per realizzare motori di piccola cilindrata che associano un elevato livello di prestazioni e di efficienza ambientale. Abbinato ad un motore elettrico da 70 kW (95 CV), l’insieme offre dunque un potenziale di 230 kW (313 CV) a fronte di consumi nel ciclo misto di soli 5,8 l/100 km e di emissioni di CO2 di 143 g/km.