Opel Astra SW Ibrida a Metano

26/03/2009 - Nicola Ventura

    Dopo due anni di ricerca e sviluppo Opel e l’Istituto per i motori a combustione e  veicoli a motore dell’ Università di Stoccarda hanno presentato un veicolo ibrido a metano basato sull’ Astra Station Wagon e dotato un piccolo motore turbo a metano combinato con un motore elettrico.

    La ricerca è stata condotta utilizzando come base il tre cilindri 1000 cc dotandolo di un turbocompressore che ha innalzato la potenza dagli originari 60 cv a ben 97cv. La coppia di conseguenza è passata da 80 a 160 Nm.

    Il motore elettrico da 35 kW (48 CV) e coppia di 160 Nm è stato fornito da Bosch. L’ accoppiamento tra il motore a benzina e quello elettrico ricalca il sistema IMA di Honda permettendo un ottimo funzionamento combinato di entrambe le unità di propulsione durante la fase di accelerazione.

    Una caratteristica estremamente interessante di questo prototipo ibrido-metano è il sistema di guida “proattivo” In sostanza utilizzando i dati di navigazione forniti dal GPS, il sistema “legge” che cosa sta accadendo nei prossimi due chilometri ottimizzando così i parametri di funzionamento dell’auto.

    Il risultato è ottimizzare la gestione energetica e quindi di ridurre i consumi tant’è che questa Astra ibrida-Metano emette meno di 90 g/km di CO2. In confronto: La Opel Zafira ecoflex Turbo 150 cv a metano ne produce 144.