Nissan Altima Hybrid

07/07/2008 - e2net

    Il motore è acceso ma è talmente silenzioso che bisogna verificare più volte lo sia davvero. Poi il dubbio si dissolve sfiorando l’acceleratore, perché la vettura si mette in marcia emettendo un leggerissimo sussulto. Abbiamo provato la tecnologia ibrida della Nissan salendo a bordo della Altima, grande berlina destinata al mercato nordamericano che ha fatto il suo esordio l’anno scorso. Fino a 30 km/h la il motore elettrico procede senza indugi e ad avvertire il conducente ci pensa un piccolo display dove compare la sigla EV mode.

    Superata quella soglia entra in funzione il gruppo termico principale, un 2.5 litri V6 a benzina da 198 cavalli, capace anche di regalare spunti divertenti in fase di accelerazioni. Un ottimo risultato viste le dimensioni della berlina, concepita per le highway statunitensi: quasi 5 metri di lunghezza per 1.8 di larghezza e 1.5 71 kg di peso. Grazie alla trasmissione ibrida,ai freni a rigenerazione di energia e al cambio automatico a variazione continua, i consumi segnano 33/35 mpg (circa 15 km/l) nel ciclo urbano ed extraurbano, che per una vettura di queste dimensioni è davvero poco.

    Da lancio commerciale ad oggi sono state vendute negli Usa 8.400 Altima HEV contro le 284.762 del modello tradizionale, disponibile in varie versioni, tra cui il coupè. Le normative antinquinamento americane la hanno classificata come PZEV, acronimo che sta per Partial Zero Emissioni Veichle. Per ora l’Altima è l’unica auto nella gamma Nissan ad adottare l’ibrido, ma i piani di sviluppo prevedono che presto sarà affiancata da altri veicoli, tra cui i Suv alto di gamma del brand Infiniti.

    Fonte: http://www.h2roma.org