Mercedes S 500 Plug-In Hybrid, l’ibrida che prevede… il futuro

04/09/2013 - daniele.pizzo

    Può una berlina lunga oltre 5 metri, potente oltre 300 CV e capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 5,5 secondi essere più eco-friendly di una Prius? Sì, se si chiama Mercedes S 500 Plug-In Hybrid, la versione tecnologicamente più avanzata della ammiraglia della Casa di Stoccarda Classe S che verrà presentata in anteprima mondiale al Salone di Francoforte 2013 (dal 12 al 22 settembre) e arriverà sul mercato italiano all’inizio del 2014.

    La nuova Mercedes S 500 Plug-In Hybrid è il terzo modello ibrido della gamma S dopo S 400 Hybrid (mild hybrid) ed S 300 BlueTEC Hybrid (ibrida Diesel), ma stavolta è una ibrida plug-in che promette consumi ed emissioni sulla carta impensabili fino a qualche anno fa per una berlina di gran lusso: appena 3 l/100 km è il consumo medio riportato sulla scheda tecnica, pari ad appena 69 g/km in emissioni di CO2. Praticamente, quanto ad efficienza, è meglio di una smart. Il “trucco” è la presenza di una batteria al litio ricaricabile tramite rete elettrica (tramite unapposita presa di corrente sul lato destro del paraurti posteriore) che permette un’autonomia in totale assenza di emissioni allo scarico di 30 km.

    Oltre alla parsimonia, la Mercedes Classe S 500 Plug-In Hybrid si distingue per le prestazioni offerte dall’accoppiata tra un motore V6 benzina da 3 litri da 245 kW e di un motore elettrico da 80 kW che permettono come detto un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5,5 secondi e una velocità massima di 250 km/h. Insieme formano un powetrain ibrido che è stato battezzato dai tecnici della Stella “Intelligent HYBRID” che utilizza di dati del navigatore satellitare per prevedere letteralmente il migliore mix di funzionamento tra motore termico ed elettrico e la gestione dell’energia della batteria: la Classe S 500 Plug-In Hybrid “legge” infatti il probabile tipo di percorso (salite, discese, curve o limitazioni della velocità) dei successivi otto chilometri e decide se utilizzare per la trazione elettrica prima di una salita, rimandando la ricarica della batteria alla successiva discesa.