Pininfarina presenta la Nido EV

24/05/2010 - Nicola Ventura

    Per festeggiare gli 80 anni guardando soprattutto al futuro, Pininfarina svela la Nido EV, primo prototipo marciante del “Programma di Sviluppo Nido”, progetto di vettura elettrica interamente disegnata, progettata e costruita nel Centro stile e ingegneria Pininfarina di Cambiano (Torino).

    Nido EV testimonia le competenze e l’esperienza maturata da Pininfarina nello sviluppo di veicoli a trazione elettrica, con un occhio particolare alle city car di segmento A che popoleranno le strade del futuro per rendere le città più vivibili.

    Nido EV rientra nella scelta pionieristica e lungimirante, operata da Pininfarina ormai tre anni fa, di puntare sulla mobilità sostenibile, declinata in varie forme: non solo l’adozione di una catena di trazione ibrida o elettrica, ma anche la ricerca volta alla riduzione dei consumi e delle emissioni “from wheel to wheel”, all’utilizzo di materiali alternativi, più leggeri e riciclabili, alla sicurezza attiva e passiva, all’infomatica, che dovrà permettere l’uso sostenibile dei mezzi di trasporto con una gestione intelligente del traffico.

    Nel design degli esterni Nido EV riprende ed aggiorna le linee e i volumi che sono valsi alla Nido del 2004 il Premio L’Automobile più Bella del Mondo per la categoria Prototipi e concept car, il Compasso d’Oro 2008 e l’esposizione nel tempio dell’arte moderna, il MoMA di New York. Di fatto, Nido EV è un vero e proprio laboratorio intenzionato ad esplorare l’elettrificazione di una piccola vettura da città e, al tempo stesso, a sviluppare un pianale modulare.

    Pininfarina è stata la prima realtà industriale in Italia, e una delle prime in Europa, a proporre un concetto di auto elettrica al 100% in collaborazione col gruppo francese Bolloré. Oggi, mentre tutti i grandi costruttori guardano all’auto elettrica come ad un’opportunità, Pininfarina compie un ulteriore passo avanti, facendosi promotore di una filosofia che inserisce la scelta del trasporto elettrico, individuale e collettivo, nell’ambito di un nuovo stile di vita che tutti dovrebbero adottare per favorire il risparmio energetico e, al tempo stesso, proteggere il pianeta. Ecco perché la mobilità sostenibile è diventata uno dei pilastri su cui fondare il piano industriale del gruppo. Ed ecco perché Pininfarina festeggia gli 80 anni presentando il progetto Nido EV che, parallelamente alla BlueCar sviluppata con Bolloré, testimonia la determinazione della Società ad ergersi a riferimento italiano, e non solo, sul tema della mobilità sostenibile, così come da 80 anni è un riferimento mondiale per lo stile.

    “Continueremo a ‘vestire’ la tecnologia – spiega l’AD Silvio Pietro Angori – e offriremo sempre più servizi di design industriale, continuando a giocare un ruolo chiave come casa di design e partner innovativo con competenze uniche, in grado di fornire soluzioni che si traducano in vantaggio competitivo per i nostri clienti. In coerenza col piano industriale, proseguiremo il nostro impegno nell’ambito della mobilità sostenibile, intesa sia come sviluppo e produzione di veicoli elettrici (auto e autobus), sia come ricerca su componenti e materiali alternativi, su forme aerodinamiche che contribuiscano a rendere i mezzi di trasporto più leggeri e a ridurne i consumi e le emissioni. Ci concentreremo, infine, sulla creazione di valore dal marchio, le cui potenzialità derivano dalla reputazione conquistata in 80 anni di successi”.