Chevrolet promuove la formazione sugli interventi di emergenza per i veicoli elettrici

23/06/2010 - Nicola Ventura

    In occasione del Mese Nazionale della Sicurezza degli Stati Uniti, Chevrolet, in collaborazione con OnStar e altre organizzazioni americane leader nei servizi di pronto intervento, ha annunciato il primo programma di formazione e addestramento per gli interventi sui veicoli elettrici

    sponsorizzato da una casa automobilistica.

    “Riteniamo che mettere i soccorritori in grado di intervenire adeguatamente su un veicolo elettrico in caso di incidente o di un’altra qualsiasi emergenza sarà di fondamentale importanza nel prossimo futuro” ha commentato Carmen Benavides, Direttore della Divisione Sicurezza Chevrolet. “Il team di Chevrolet, insieme ad OnStar e in collaborazione con altre organizzazioni che si occupano della gestione delle emergenze, stanno in questo senso assumendo una posizione di primo piano nel campo della formazione specifica a fronte di una presenza sempre più massiccia nelle strade di veicoli elettrici e a tecnologia avanzata”.

    Negli ultimi mesi, Chevrolet ha collaborato attivamente con i rappresentanti delle organizzazioni americane di pronto intervento sviluppando materiale didattico specifico da distribuire ai Vigili del Fuoco, alla Polizia e ai centri di soccorso di tutta la nazione.

    Il corso di addestramento include animazioni e illustrazioni sulle caratteristiche basilari della Chevrolet Volt, fra cui, ad esempio, la distribuzione e il posizionamento dei punti di acciaio ad alta resistenza, dove tagliare le lamiere, l’etichettatura dei dispositivi d’emergenza, la disattivazione elettrica automatica e manuale e altri elementi importanti da conoscere in caso di interventi in situazioni di pericolo.

    Le prime lezioni sono previste  in occasione del ciclo di conferenze sulla prevenzione degli incendi che si terranno a Chicago, a Houston e ad Indianapolis. Inoltre, durante tutta la seconda metà dell’anno, Chevrolet organizzerà, presso i punti vendita della Volt di San Francisco, Los Angeles, Detroit e Washington D.C., corsi di formazione sugli interventi di soccorso e d’emergenza. Per tutti coloro che non potranno partecipare direttamente ai corsi, verrà creato un sito dedicato su cui poter trovare e scaricare il materiale informativo.

    Le dotazioni di sicurezza attiva e passiva della Chevrolet Volt

    Le dotazioni di sicurezza della Chevrolet Volt includono il sistema antibloccaggio dei freni, lo Stabilitrak (sistema di controllo della stabilità) e il controllo di trazione. Ulteriori strumenti studiati per ridurre il rischio di incidente consistono nelle luci di marcia diurne e il controllo vocale del telefono, grazie alle connessioni OnStar e Bluetooth. In caso di urto la Volt può ridurre il rischio di infortunio grazie alla resistente gabbia di sicurezza, ai sensori, alla zona a deformazione progressiva e agli otto airbag di serie. Inoltre, negli Stati Uniti, la OnStar ha dotato la Chevrolet Volt di una protezione aggiuntiva installando nel veicolo alcuni speciali sensori che, dopo una collisione, azioneranno automaticamente una chiamata al call center della OnStar che, se necessario, potrà richiedere sul luogo l’intervento di mezzi di soccorso.

    Per migliorare concretamente lo sviluppo della Chevrolet Volt sono stati condotti, fino ad oggi, più di 50 crash test a diverse velocità e con differenti angolazioni, inclusi gli impatti frontali, laterali, posteriori e i cappottamenti. L’uso massiccio di acciai ad alta resistenza nella sua struttura ne fa un modello esemplare di alte performance nel campo della sicurezza.

    Negli ultimi anni, Chevrolet ha lavorato con molto impegno per preparare il mercato Usa ai veicoli elettrici, di cui la Volt è la più autorevole rappresentante. Fin da quando, nel 2007, è stato annunciato il programma di produzione di questa vettura elettrica, Chevrolet, in partnership con l’Istituto di Ricerca sull’Energia Elettrica e con le dieci più importanti aziende degli Stati Uniti fornitrici di energia elettrica, ha avviato diverse collaborazioni con governi statali, locali e con i più quotati stakeholders del mercato di riferimento per promuovere fra i consumatori la più ampia diffusione possibile dei veicoli elettrici.