BMW i3, tutte le caratteristiche della city car elettrica dell’Elica

13/07/2013 - daniele.pizzo

    Dopo quasi sei anni dall’annuncio, il progetto “BMW i”, il nuovo sub-brand che distinguerà le vetture elettriche del marchio dell’Elica, prende concretamente il via con la BMW i3 che verrà presentata in settembre al Salone di Francoforte. La Casa bavarese ha intanto svelato le principali caratteristiche tecniche della nuova city car a 5 porte (le posteriori si aprono controvento) il cui lancio sul mercato europeo è previsto per i primi mesi del 2014.

    Lunga 3,99 metri con un passo di 2,57 metri, la i3 è una mini-MPV realizzata con un telaio in fibra composita di carbonio e grande impiego di materiali leggeri, come il magnesio per i sottotelai e viteria completamente in alluminio, che ha permesso di ottenere una massa di 1.195 chilogrammi comprese le batterie agli ioni di litio, che da sole hanno un peso di 230 kg. Attraverso il contenimento del peso BMW ha cercato di perseguire due obiettivi: da un lato la massima efficienza, dall’altro mantenere il comportamento dinamico sportivo tipico delle BMW al fine di assecondare le ottime prestazioni fornite dal motore elettrico da 170 CV e una coppia massima di 250 Newtonmetri. La BMW i3 accelera infatti da 0 a 100 km/h in 7,2 secondi e in soli 3,7 secondi passa da 0 a 60 km/h, mentre la ripresa da 80 a 120 km/h impiega 4,9 secondi. La velocità massima è invece limitata a 150 km/h.

    La batteria agli ioni di litio della capacità di circa 22 kilowattore della BMW i3 consente unautonomia variabile da 130 a 160 chilometri a seconda del programma di marcia impostato: in modalità ECO PRO lautonomia aumenta di circa 20 chilometri e in ECO PRO+ di ulteriori 20 chilometri con un consumo medio di di 0,13 kW/h per chilometro nel ciclo NEDC. Interessante è la possibilità di equipaggiare la BMW i3 a richiesta con un motore “range extender” bicilindrico 650 cc da 34 CV montato sopra lasse posteriore che durante la guida mantiene costante il livello di carica della batteria allungando di altri 100 chilometri lautonomia che nella versione ERV della BMW i3 sale così a circa 300 chilometri.

    L’ansia da autonomia si tiene comunque sotto controllo attraverso i servizi speciali BMW ConnectedDrive sviluppati appositamente per la BMW i3, un assistente che accompagna la pianificazione del percorso e la guida. Così, se la destinazione selezionata nel navigatore si trova al di fuori del raggio di autonomia, al guidatore viene proposto di guidare nel modo ECO PRO oppure ECO PRO+, oppure attraverso il calcolo di un percorso alternativo più conveniente. Non poteva mancare poi la visualizzazione delle stazioni di ricarica pubbliche disponibili in zona. Il sistema di navigazione della BMW i3 offre inoltre unindicazione dinamica dellautonomia che sfrutta il principio del “cloud computing”: il calcolo avviene infatti su un server BMW dedicato e trasmesso al sistema di navigazione attraverso la carta SIM montata nella vettura.

    In alternativa alla classica presa di corrente, attraverso la quale la city car elettrica bavarese si può ricaricare in 6 ore, l’autonomia della BMW i3 può essere inoltre riportata al livello massimo attraverso la BMW i Wallbox, una stazione di ricarica intelligente da installare nel garage di casa che consente la carica veloce l80 percento della capacità della batteria già dopo 30 minuti. A seconda dei paesi, verranno offerte diverse versioni della BMW i Wallbox, tarate in base allintensità di corrente e la tensione locali. I tempi di carica varieranno a seconda della rete elettrica e della versione della Wallbox.