Bp annuncia la produzione di etanolo da erba entro il 2012

26/02/2009 - Nicola Ventura

    Prosegue la corsa ai biocarburanti sostenibili, quelli cioè che non intaccando le risorse alimentari ma utilizzando come materia prima soltanto piante e residui organici non commestibili, garantiscono da rischi “più gravi della cura”,

    quali gli impatti sugli ecosistemi e sulle popolazioni affamate del pianeta.

    Un nuovo e importante passo avanti in questo senso è il progetto annunciato dal colosso petrolifero Bp, una joint venture al 50/50 con Verenium Corporation per la produzione e distribuzione di etanolo da cellulosa, non dunque da mais o altre risorse alimentari, come avviene ora.

    Dopo la prima fase di sviluppo della tecnologia in grado di trasformare la comune erba in benzina verde per le auto, ora Bp annuncia il via alla fase operativa con il lancio della jv con Verenium, alla quale le due compagnie destineranno insieme 45 milioni di dollari.

    Tra i progetti di cui si occuperà la jv, la realizzazione di alcuni stabilimenti per la produzione di etanolo cellulosico su vasta scala. Il primo impianto, secondo i termini dell’accordo, dovrebbe vedere presto la luce nella Contea di Highlands, in Florida, e cominciare a produrre nel 2012, con una capacità produttiva annua record: circa 136 milioni di litri all’anno.

    Il nuovo impianto sfrutterà la collaborazione in atto tra le due compagnie che hanno già un impianto pilota in Louisiana. Ma la nuova raffineria in Florida sarà 25 volte più grande. Il costo stimato per questo primo stabilimento va dai 250 ai 300 milioni di euro. Successivamente dovrebbe aprire i battenti un secondo stabilimento più a ridosso del Golfo del Messico.
    Fonte: http://www.zeroemission.tv