Bioetanolo nei vecchi motori diesel: pm10 abbattute del 60% e co2 del 10%

01/05/2012 - Nicola Ventura

    La sperimentazione dà i suoi frutti e raggiunge un risultato significativo: PM 10 abbattuti del 60% e CO2 diminuite del 10%. Questi i numeri più rilevanti di Clean Venice, il progetto della Regione Veneto

    sull'impiego dell'additivo per gasolio Magigas D7 negli autobus Actv, l'azienda del trasporto pubblico di Venezia, illustrati oggi, lunedí 23 aprile 2012, a Mestre, in un convegno tenutosi all'hotel B4.

    Il progetto è stato coordinato da Envicon, società veneziana di consulenza ambientale e partner commerciale di Magigas, azienda toscana che ha ideato e fornito "Magigas D7", additivo a base di bioetanolo che nasce dagli scarti delle attività di viticoltura, trasformando rifiuti organici in carburante.

    Dopo una fase iniziale sulla flotta degli autobus Actv operativi al Lido di Venezia, che ha registrato un riscontro positivo, l'ultima fase della sperimentazione è stata avviata su mezzi pubblici in circolo a Mestre nel periodo giugno – agosto 2011. Le rilevazioni sono state elaborate dal Joint Research Centre (Centro ricerca della Commissione Europea) di Ispra per la parte scientifica e di validazione.

    Sui motori euro II degli autobus dove il carburante è stato addizionato con il D7, l'emissione di particolato (PM10) si è ridotta del 60%, il monossido di carbonio del 40% , mentre l'emissione di CO2 ed i consumi, direttamente collegati fra di loro, sono entrambi calati del 10%. Risultati che ricondotti all'intero biennio di sperimentazione fanno emergere valori ancora più importanti: su 80 autobus Actv che hanno percorso complessivamente 2 milioni di chilometri tra Lido di Venezia e Mestre, sono state immesse nell'atmosfera, grazie all'applicazione di Magigas, 200 tonnellate in meno di CO2 e 326 kg in meno di PM10.

    Soddisfatto per l'esito della sperimentazione l'Assessore alla Mobilità ed alle Infrastrutture della Regione Veneto Renato Chisso, convinto fin dalla prima ora della bontà dell'operazione e che ha finanziato con 200.000 euro: "Sebbene l'osservatorio sulla mobilità sostenibile collochi Venezia tra le città più eco-mobili d'Italia, non bisogna abbassare la guardia anche perché il parco dei mezzi pubblici inizia a mostrare segni di invecchiamento. Il test dimostra come il Magigas possa risultare un efficace intervento per contrastare l'inquinamento delle nostre città, in attesa che le aziende di trasporto pubblico rinnovino le flotte, dove purtroppo ancora è alta la percentuale di motori di vecchia generazione responsabili di una scarsa efficienza non solo in termini ambientali ma anche nei consumi".

    Soddisfatto dell'esito del progetto anche Marcello Panettoni, Presidente sia di Actv che di ASSTRA, l'associazione delle aziende di trasporto pubblico: "Actv ha sempre prestato la massima attenzione all'impatto sull'ambiente dei propri mezzi; lo dimostra l'impegno profuso nella sperimentazione sia in termini di tempo che di risorse. In un periodo come quello attuale, dove sia l'aspetto economico che quello ambientale meritano sempre maggiore attenzione, è sicuramente una interessante opportunità".

    "Il Magigas D7 è rivolto principalmente alle flotte dei mezzi pesanti ( autobus e camion), – spiega Giovanni Torracchi Amministratore Delegato di Magigas – ed anche ai piccoli mezzi navali, a quelli che movimentano le merci in ambito portuale ed a quelli presenti in cava e nei cantieri. In generale può essere utilizzato su tutti i mezzi alimentati a gasolio con la precisazione che le migliori prestazioni si ottengono su motorizzazioni euro 2. Non servono modifiche impiantistiche o motoristiche sui mezzi, basta solo miscelarlo al normale gasolio utlizzato".